
Matteo Ferrari
Ciao a tutti,
ho prima acquistato "la sottile linea" 1/99 alla fiera ArteGenova; il classico "colpo di fulmine" dovuto all'accostamento tra "genialità" e "pazzia" (quale sarà il genio, o il pazzo, tra Einstein e il Joker??? quale sarà "la sottile linea" che li divide? forse Marylin sullo sfondo?... non vi pare abbastanza per volerla in casa propria??)...
nel contempo ho conosciuto Gianolio (andate a trovarlo, vi stupirà)... da qui sono passato all'inaugurazione della sua galleria a Torino con l'intenzione di acquistare un'opera unica... subito pensavo a qualcosa di "quasi fotografico" (e c'è sicuramente l'imbarazzo della scelta...) ma poi sono stato letteralmente "posseduto" da una sua opera del 2014: "Il pittore"...
in quest'opera ho visto e vedo tutta l'anima dell'autore... la sua mano... la sua curiosità (il gatto)... la sua speranza nel futuro (il Nebbiolo che più invecchia e più diventa buono...)... la sua trasparenza (il bicchiere di cristallo)....
ovvio... questo è quel che vedo/sento io in un'opera, a mio giudizio molto simbolica, che può essere interpretata anche diversamente... ed è proprio questo il bello... non mi stancherò mai di guardarla.